Aggiornato il 29/04/2024
Il cattivo odore dei panni lavati in lavatrice è un problema non difficile da prevenire e risolvere allo stesso tempo. Bastano piccoli accorgimenti per poter rimediare rapidamente e rendere i capi profumati.
Cattivo odore dei panni lavati in lavatrice, perché i capi puzzano e come si può prevenire?
Prevenire il cattivo odore dei panni dopo che escono dalla lavatrice consente di non dover effettuare nuovamente un altro lavaggio e di non indossare capi dall’odore sgradevole.
Ma cosa può causare questo disagio? Un fattore scatenante sono i frequenti lavaggi a temperature basse, i lavaggi troppo brevi oppure le troppe ore di attesa degli indumenti nel cestello della lavatrice. In questo modo possono formarsi muffe e cattivi odori difficili poi da debellare.
Un lavaggio breve non solo non consente una buona pulizia dei panni, ma incrementa l’insorgere di batteri che si vanno poi a annidare nei tubi di scarico, causando così il cattivo odore che poi viene assorbito dal bucato.
Proprio per questo è inizialmente consigliato svolgere queste semplici azioni:
- Una volta che il ciclo di lavaggio è terminato, stendere subito il bucato;
- Evitare i lavaggi brevi con detergenti chimici in quanto sono nemici dell’igiene;
- Utilizzare almeno lavaggi con temperature a 40° in modo da sterminare i batteri.
Il lavaggio a 40 e 60 gradi quindi non solo consente una pulizia approfondita e igienica dei capi, ma pulisce anche la lavatrice limitando il problema del cattivo odore. Con questi piccoli accorgimenti ì probabilmente il problema del cattivo odore dei panni in lavatrice è già risolto.
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Eliminare il cattivo odore dei panni lavati in lavatrice
Oltre a svolgere azioni quotidiane che permettono di prevenire il cattivo odore della lavatrice, esistono anche consigli per eliminare l’olezzo che si annida nella lavatrice.
Alcuni esempi:
- Verificare la posizione del tubo di scarico
- Effettuare la pulizia della lavatrice
- Svolgere lavaggi a 90 gradi
La corretta posizione del tubo di scarico
Il tubo di scarico della lavatrice deve essere posizionato a un’altezza che va dai 65-80 cm fino ad arrivare a un massimo di 100 cm, con una curvatura che va dall’alto verso il basso.
Questo posizionamento è favorevole in quanto permette all’acqua di non depositarsi all’interno del tubo favorendo il proliferare di batteri e cattivi odori e inoltre permette all’acqua di non tornare indietro e rientrare all’interno della lavatrice.
La corretta pulizia della lavatrice
Spesso si pensa che essendo la lavatrice un elettrodomestico che utilizza l’acqua, non ci sia bisogno di effettuare alcune pulizia.
Questo è errato! Esistono tantissimi elementi che richiedono una manutenzione costante e una corretta pulizia, per permettere che i capi siano continuamente igienizzati.
Alcuni elementi da porre attenzione sono:
- le guarnizioni
- il filtro che permetto lo scarico dell’acqua
- la vaschetta dei detersivi
- la pulizia dell’oblò
Effettuare lavaggi ad alte temperature
Qualora queste piccole attenzioni regolari risultassero inutile, si può cercare un rimedio con un lavaggio a vuoto a 90 gradi.
Effettuare lavaggi ad alte temperature permette di uccidere tutti i batteri che si annidano nella lavatrice e in tutti gli angoli dell’impianto.
Si può utilizzare anche l’aceto bianco o il bicarbonato all’interno del lavaggio, questo per un risultato ancora più soddisfacente.
La funzione dell’ozonizzatore domestico e il cattivo odore in lavatrice
L’ozonizzatore domestico è un ottimo alleato per eliminare il cattivo odore dei panni nella lavatrice.
Grazie all’ozono, un potente igienizzante, non vengono utilizzati detergenti chimici e questo riduce in modo sostanziale la possibilità di proliferazione batterica, distruggendo virus e batteri e non creando il cattivo odore.
Sono tantissimi i vantaggi nell’utilizzare un ozonizzatore domestico per lavatrici tra cui anche una riduzione dei consumi e dei costi.
È un dispositivo che si adatta a ogni lavatrice e collegato ad essa entra in funzione durante il ciclo di lavaggio.
Igenial è un brand conosciuto sul mercato grazie a un impianto all’avanguardia e di ultima generazione che salvaguardia i tessuti.
